La formazione clinica alla clinica. Un approccio contestuale all’uso del gruppo esperenziale.

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Gianni Montesarchio
Claudia Venuleo

Abstract

Il contributo che presentiamo vuole problematizzare l’utilizzo del colloquio di gruppo come strumento psicologico-clinico di formazione alla clinica.
Alcune questioni ci guidano in questa riflessione: “come qualificare il concetto di gruppo”? Cosa significa “fare un colloquio di gruppo”? Cosa definisce la portata psicologica di questo dispositivo nella formazione in psicoterapia e più in generale nella formazione clinica?
La proposta di seguito avanzata guarda alla possibilità di ricomporre la dimensione teorica, clinica e metodologica del costrutto di gruppo, entro una generale cornice epistemologica che ci consenta di decentrare l’attenzione dal riferimento ad uno specifico modello di Scuola per far dialogare prospettive teoriche che si riconoscono in un comune postulato fondamentale: la fondazione dialogica e contestuale della mente, del suo sviluppo, del suo cambiamento, per una fondazione dialogica e contestuale anche dell’intervento clinico, formativo o terapeutico che sia.

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Sezione

Contributi Teorici

Come citare

Montesarchio, G., & Venuleo, C. (2013). La formazione clinica alla clinica. Un approccio contestuale all’uso del gruppo esperenziale. Rivista Di Psicologia Clinica , 2. https://quadernidipsicologiaclinica.com/index.php/rpc-archivio/article/view/1164

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