“Me lo offre un caffè?” : Una ricerca qualitativa sulla ‘collusione di strada’ a Palermo

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Noemi Venturella
Cecilia Giordano
Dominga Gullì
Laura Calabrese
Girolamo Lo Verso

Abstract

Il presente lavoro si propone come studio-pilota sulla collusione in terre di mafia. I suoi oggetti di interesse sono Palermo e i “suoi” posteggiatori “abusivi”, figure oggi aggrovigliate al panorama geo-politico della città di cui parlano le strade, gli accadimenti mediatici e la cronaca giudiziaria del capoluogo siciliano. Ci siamo in tal senso chiesti: chi sono questi soggetti sociali? E quali sono le motivazioni della loro presenza ipertrofica in una città come Palermo?
Grazie ai dati raccolti attraverso 21 “interviste da strada”, possiamo affermare che il problema è complesso e, come afferma Leoluca Orlando, riguarda posteggiatori e posteggianti, in uno stretto intreccio di collusioni consce e inconsce tra “domanda” e “offerta” di un servizio abusivo, illecito, irregolare che produce un fenomeno di illegalità nascosta alla luce del sole legato al “sentire mafioso”.

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Sezione

Ricerche

Biografia autore

Noemi Venturella, C.O.I.R.A.G. Palermo; Doctor of Clinical Psychology, Department of Psychology, Pedagogy and Educational Sciences, University of Palermo., C.O.I.R.A.G. Palermo; Dottore in Psicologia Clinica; Dipartimento di Psicologia, Pedagogia e Scienze dell’Educazione, Università di Palermo.

Tirocinante presso il Dipartimento di Psicologia, Pedagogia e Scienze dell’Educazione, Università di Palermo (tutor: prof. G. Lo Verso, prof. G. Ruvolo). Psicoterapeuta in formazione presso C.O.I.R.A.G. Palermo.

Come citare

Venturella, N., Giordano, C., Gullì, D., Calabrese, L., & Lo Verso, G. (2016). “Me lo offre un caffè?” : Una ricerca qualitativa sulla ‘collusione di strada’ a Palermo. Rivista Di Psicologia Clinica , 1, 188-200. https://quadernidipsicologiaclinica.com/index.php/rpc-archivio/article/view/1355

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